Perché il controllo della salute delle macchine utensili è importante
A meno che non siano programmati, non si vuole pensare ai tempi di fermo macchina. Ecco perché molti produttori mandano la produzione a pieno regime per molto tempo, soprattutto quando la macchina è affidabile fin dall'inizio. Ma le macchine necessitano di manutenzione e non riconoscere i primi segni di affaticamento può determinare un fermo macchina e diventare costoso. Il controllo dello stato di salute della macchina, eseguito da tecnici esperti, è detto manutenzione preventiva (Prevention). Ma cosa succede esattamente quando i nostri tecnici effettuano un controllo rigoroso della macchina?
Un elemento centrale della prevenzione è il controllo della geometria della macchina, che con il tempo potrebbe venire compromessa. Per questo, dopo un primo controllo visivo della macchina, i nostri tecnici esperti controllano lo stato della geometria della macchina stessa. Eventuali valori non conformi alle specifiche compromettono la precisione di funzionamento della macchina. Basandoci su un esempio concernente una rettificatrice per utensili WALTER HELITRONIC, vi spieghiamo cosa comporta nel dettaglio questa verifica:
- Stato dell'oscillazione radiale del portapezzo
Il tecnico determina la concentricità del supporto e verifica l'oscillazione radiale sulla barra di controllo dell'asse A. Un'elevata deviazione dell’oscillazione radiale può causare l’ondeggiamento degli utensili, errori di indicizzazione e altri problemi durante la lavorazione degli utensili.
- Parallelismo dell'asse A rispetto all'asse X
Utilizzando una spina di controllo, il tecnico misura la geometria dell'asse A rispetto all'asse X e, se necessario, regola il punto zero e la linea centrale.
- Parallelismo dell'asse Z
Il tecnico controlla il parallelismo dell'asse Z con un blocco di granito. Rimuove quindi uno dei pattini nelle barre guida per verificarne le condizioni, il precarico e il gioco. Una causa frequente di un asse Z non allineato è rappresentata da barre guida scadenti.
- Perpendicolarità dell'asse Y rispetto alla piastra superiore
Se l'asse Y si inclina in avanti, le rotaie sono usurate. In tal caso, il tecnico effettuerà degli adattamenti nel programma utensile.
- Perpendicolarità della testa portamola rispetto alla piastra superiore
Per evitare l'usura prematura delle viti a ricircolo di sfere, il tecnico allinea la posizione Y dei getti nelle rotaie.
Altri punti chiave della prevenzione
Il controllo comprende anche la verifica dei componenti elettrici e dei dispositivi di sicurezza. L’armadio elettrico viene ispezionato e, se necessario, vengo-no sostituite le batterie. Il tecnico misura la temperatura con una sonda termica molto sensibile alle piccole variazioni della temperatura. La temperatura dei componenti elettrici negli armadi elettrici deve essere inferiore a 55 °C. Ecco un breve esempio per quanto riguarda i costi: se un condensatore si surriscalda a causa di una ventola non funzionante, il comando CNC potrebbe bruciarsi. Ciò comporta un costo di diverse decine di migliaia di euro. Tuttavia, la so-stituzione precoce della ventola ha un costo ad appena tre cifre.
Proseguiamo con il processo di verifica: ora vengono controllati il circuito di arresto d’emergenza e i dispositivi del bloccaggio delle porte. Sono in lista anche la sostituzione delle parti soggette a usura e il cambio dell'olio. Vengono controllati anche gli assi A e C e il precarico delle ruote dentate. Infine, la macchina viene ricalibrata.
Il controllo delle condizioni di salute è così completato. Ora il tecnico documenta tutto in un rapporto di manutenzione e annota le raccomandazioni per eventuali misure future.
Prolungare la durata delle macchine
Nessuno conosce una macchina come il team che l'ha costruita. Quando i tecnici certificati guardano nel cuore di una macchina, sanno esattamente cosa vedono in ogni punto di controllo e adottano le giuste misure per garantire che la macchina fornisca risultati precisi e ripetibili. In questo modo gli operatori possono concentrarsi completamente sul proprio lavoro ed essere certi che la macchina funzionerà correttamente e con continuità fino alla prossima ispezione.
Ma quando è consigliabile effettuare il controllo successivo? Che si tratti di un controllo una tantum o ricorrente, siete voi a decidere. Consigliamo intervalli di 4, 6, 12, 18 o 24 mesi, a seconda del programma più adatto alle ore di funzionamento della macchina. Il vostro tecnico sarà lieto di consigliarvi.
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